Almanacco a cura di Jone Riva

2 luglio 1863

Manzoni ad Edmondo De Amicis, a Torino, che gli aveva chiesto il permesso di pubblicare una sua lettera: «Carissimo Signor Edmondo, / Per quanto mi dispiaccia di non poter aderire al desiderio espresso nella gentilissima di Lei lettera, troppe ragioni mi ci costringono. Una lettera scritta con un intento privato prende facilmente, con l'esser presentata al pubblico, un carattere dissonante. Come privata non gli si poteva richieder altro che d'esser motivata e sincera; per essere offerta al pubblico, il primo requisito le manca, il secondo non basta. ... Sacrifichi dunque codesta voglia troppo cortese, ma insieme pericolosa per me; e senza darsi troppo pensiero di lodi né di critiche, attenda a far fruttare il bell'ingegno che Dio le ha dato».

Alessandro
Manzoni

Alessandro Manzoni (Milano, 1785-1873) è fra i maestri della letteratura europea moderna, autore di capolavori in ambito teatrale, poetico e narrativo. Basti al riguardo evocare titoli come Adelchi, Il cinque maggio e naturalmente I Promessi sposi, pilastri della coscienza civile italiana.

Biblioteca

La Casa di Manzoni in via Morone 1, sede del Centro Nazionale di Studi Manzoniani, conserva una biblioteca di circa 38.000 volumi.

Centro studi

Il Centro Nazionale Studi Manzoniani promuove e coordina gli studi e le ricerche intorno alla vita ed alle opere di Alessandro Manzoni.

Pubblicazioni

Dall'Edizione Nazionale agli Annali Manzoniani, puoi ricercare online tra tutte le opere pubblicate.

Speciale

Carlo Porta

Nel contesto della letteratura italiana, l’opera di Carlo Porta, il maggiore narratore in versi italiano del XIX secolo, sorretta da un liberalismo laico intriso di valori illuministici, costituisce un ponte ideale fra Giuseppe Parini e Alessandro Manzoni.

Questa sezione speciale vuole mantener viva e diffondere la conoscenza della figura e dell'opera di questo protagonista del primo Romanticismo italiano, valorizzando il lavoro svolto dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della morte di Carlo Porta (1821-2021).