A Leopoldo Maderna, fattore a Brusuglio, da Lesa: «Ricevo una lettera della vedova Tarlarini, salumiera di casa, la quale mi chiede di saldare, se fosse possibile, quello che rimane del suo conto. Vi prego di portarvi da lei, e di dirle che avevo già parlato anche con voi del dispiacere che mi cagiona questo ritardo ben involontario; del che le è prova la puntualità con cui è stata pagata in tutti gli anni scorsi. Ma nel tristissimo che corre, oltre l'angustie in cui tutti si trovano, io ho avuta la disgrazia particolare dell'incendio. Vedete dunque se può pazientare, e intanto, se si può, datele una parte a conto».
Alessandro Manzoni (Milano, 1785-1873) è fra i maestri della letteratura europea moderna, autore di capolavori in ambito teatrale, poetico e narrativo. Basti al riguardo evocare titoli come Adelchi, Il cinque maggio e naturalmente I Promessi sposi, pilastri della coscienza civile italiana.
La Casa di Manzoni in via Morone 1, sede del Centro Nazionale di Studi Manzoniani, conserva una biblioteca di circa 38.000 volumi.
Il Centro Nazionale Studi Manzoniani promuove e coordina gli studi e le ricerche intorno alla vita ed alle opere di Alessandro Manzoni.
Dall'Edizione Nazionale agli Annali Manzoniani, puoi ricercare online tra tutte le opere pubblicate.
Nel contesto della letteratura italiana, l’opera di Carlo Porta, il maggiore narratore in versi italiano del XIX secolo, sorretta da un liberalismo laico intriso di valori illuministici, costituisce un ponte ideale fra Giuseppe Parini e Alessandro Manzoni.
Questa sezione speciale vuole mantener viva e diffondere la conoscenza della figura e dell'opera di questo protagonista del primo Romanticismo italiano, valorizzando il lavoro svolto dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della morte di Carlo Porta (1821-2021).